Come già ben noto, ha poca valenza il cercare di evitare ed eliminare i cibi contenenti colesterolo, è invece molto importante evitare di eccedere.
Ma cosa significa?
I cibi ricchi in colesterolo sono i burri, il tuorlo delle uova, carni e formaggi grassi, le frattaglie, crostacei. La cosa interessante è che questi sono anche cibi ipercalorici, quindi si può intuire come per ridurre l’ammontare di colesterolo occorra ridurre le calorie.
Per entrare nello specifico, parlando di grassi occorre porre l’attenzione su grassi saturi, grassi polinsaturi, grassi trans.
Cosa differenzia queste tre categorie?
Grassi saturi: aumentano il colesterolo totale nel sangue, ma in modo proporzionale tra colesterolo LDL (cattivo) e HDL (buono)
Grassi polinsaturi: I grassi polinsaturi abbassano il colesterolo cattivo in modo maggiore rispetto alla semplice riduzione dei grassi saturi.
Grassi trans: contenuti principalmente nella margarina, aumentano solo il colesterolo cattivo, peggiorando il rapporto e aumentando il rischio cardiovascolare.
Il must è eliminare dall’alimentazione i grassi trans!
Bisogna però dire che se siamo abituati ad una dieta ricca di carboidrati, il nostro organismo si attiverà per produrre colesterolo endogeno, ovvero autoprodotto, quindi occorre fare attenzione anche all’assunzione in dieta di carboidrati!
Valentina Carlile - Osteopata esperta in Osteopatia applicata a disturbi di Voce e Linguaggio dal 2002. Per informazioni e prenotazioni visita la pagina Contatti
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