![Osteopatia e Morbo di Parkinson](https://static.wixstatic.com/media/53838e_e2568e57fd2242eda2fe97342d99e2d5~mv2.png/v1/fill/w_49,h_49,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,blur_2,enc_auto/53838e_e2568e57fd2242eda2fe97342d99e2d5~mv2.png)
La disfunzione somatica descrive una funzione compromessa o alterata di varie componenti del corpo. Il trattamento manipolativo osteopatico (OMT) mira a promuovere l’omeostasi prendendo di mira e trattando le disfunzioni somatiche per migliorare le funzioni biomeccaniche, neurologiche, circolatorie, metaboliche e comportamentali.
Il morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa che porta a compromissione della funzione motoria e non motoria nei pazienti, riducendo gradualmente la qualità della vita e, portando i pazienti a cercare un trattamento per la gestione dei sintomi. Il trattamento manipolativo osteopatico (OMT) applica i modelli biomeccanici, neurologici, circolatori, metabolici e psicosociali nell’approccio e nel trattamento della principale sintomatologia dei pazienti con malattia di Parkinson, e si è rivelato in diversi studi essere una modalità di trattamento complementare alle terapie riabilitative efficace per ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita, e particolarmente utile nel trattare i sintomi algici, neurologici e motori.
Valentina Carlile - Osteopata esperta in Osteopatia applicata a disturbi di Voce e Linguaggio dal 2002. Per informazioni e prenotazioni visita la pagina Contatti