top of page
Valentina Carlile Osteopata
  • Instagram
  • Facebook
  • Immagine del redattoreValentina Carlile DO

OSTEOPATIA APNEE NOTTURNE #2 Anatomia e biomeccanica della catena linguale in deglutizione corretta


Il fattore ostruente e favorente le apnee notturne, dal punto di vista biomeccanico è il rilassamento faringeo e l’arretramento ioideo e della lingua. Sicuramente la componente correlata alla forza di gravità gioca un ruolo importante in questo fenomeno ma non è la sola causa, perché la catena linguale è la catena più forte del nostro corpo e la lingua gioca un ruolo importantissimo anche nella deglutizione oltre che essere il maggior articolatore. Nello specifico, durante la fase orale della deglutizione, ovvero quando la parte anteriore della lingua spinge verso l'alto contro il palato facendo leva in modo che la parte posteriore della lingua possa sollevarsi, avviene il sollevamento dell'osso ioide, che a sua volta solleva la gabbia toracica e gli organi al suo interno.


Quest’azione aumenta la tensione a livello di fascia tracheale, gabbia toracica organi, nonché sui muscoli sottoioidei. Finita la spinta linguale, le strutture tornano in posizione di riposo.

A livello di correlazioni tessutali e compartimentali, la catena linguale, e la sua fascia di pertinenza, sono ancorate in base cranio, includono lo ioide (cui lingua è ancorata) e prosegue nel collo come fascia pre tracheale. Da questo livello si espande verso il basso e internamente nel torace includendo vasi, cuore e polmoni. Passato il muscolo diaframma che segna il passaggio tra torace ed addome avvolge ironia e visceri della cavità addominale terminando a livello di bacino nel pavimento pelvico. All’interno della fascia, per un processo chiamato tensegrità dei tessuti, ovvero capacità di adattamento e risposta a forze di trazione e compressione dei tessuti biologici, si crea una tensione reciproca tra le forze bottom - up e le forze top-down della catena fasciale stessa che faranno sì che si inneschi questo contrasto che permetterà, a deglutizione terminata, di riportare, per trazione viscerale quindi, le strutture verso il basso. Di questi due vettori forza, quello sicuramente più forte è quello proveniente dal basso ed è per questo che quando avviene il sollevamento della porzione posteriore della lingua, aumenta la tensione a livello della fascia in direzione bottom-up fino ad un livello di reverse in cui la tensione dal basso è predominante e non è più possibile tenere ioide e lingua in elevazione, tornando così in posizione di riposo.

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page