Consigli per il quotidiano recupero vocale
- Valentina Carlile DO

- 14 ott
- Tempo di lettura: 2 min

Nella vita di un cantante la competenza nel recupero vocale è fondamentale per mantenere sano lo strumento. Il logopedista, l’osteopata, il vocal coach sono figure importanti per la presa in carico di disturbi, preparazioni o monitoraggi vocali. A volte ci svegliamo (in assenza di problemi) con una voce che sembra rauca, edematosa o un po' malconcia, ma ci sta!
L’importante è capire ed avere fiducia nel fatto che con una buona routine di recupero è possibile tornare a cantare in pochissimo tempo, in maniera pienamente autonoma!
Tre sono i consigli più immediati ed importanti da inserire nel quotidiano
Sonno regolare: è incredibile l’impatto che una notte di sonno ben condotto può avere sulle corde vocali. Riuscire a completare da 6 a 8 ore di sonno continuato e se possibile ad orari regolari, permette di ottenere il reset di cui ha bisogno la voce per un corretto recupero. Sei un Artista in produzione con tardi orari 7 giorni su 7 e cambiamenti di fuso? Non ha importanza. Il riuscire ad organizzare una routine sonno (negli orari consentiti) per e negli spostamenti garantirà la giusta pausa alle tue corde vocali. Potrà essere di aiuto nell’addormentamento il non consultare schermi/app e il non mangiare un’ora prima di andare a letto.
Idratazione: in fase di recupero vocale si dovrebbe sorseggiare più acqua rispetto a quella che si consuma in periodi normali. Questo consiglio è particolarmente utile per chi si sta appena riprendendo da un raffreddore, poiché aiuta a fluidificare il muco per una più facile emissione vocale. L’acqua aiuta a idratare quasi ogni parte del corpo, incluse pelle, articolazioni e corde vocali. Ci si dovrebbe comunque poi continuare ad idratare anche molto tempo dopo la completa guarigione.
Uso “contenuto” della voce: è fondamentale praticare un uso moderato della voce per un recupero canoro più efficace. Questo significa niente canzoni con emissioni e/o ritmi complessi, ma anche ridurre al minimo il parlare e il cantare, concentrandosi invece sugli esercizi vocali, ovvero esercizi che favoriscano la guarigione e una coordinazione fonatoria più sana ed efficiente, perfetta per quando sarà possibile riprendere la normale attività in voce.
Valentina Carlile - Osteopata esperta in Osteopatia applicata a disturbi di Voce e Linguaggio dal 2002. Per informazioni e prenotazioni visita la pagina Contatti





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