Gli errori biomeccanici più comuni nel canto
- Valentina Carlile DO
- 16 ore fa
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Qualunque performer commette ed ha commesso errori tecnico/biomeccanici almeno una volta nella vita. E questi sono decisamente fondamentali per il miglioramento, importantissimo è riconoscerli ed affiancarsi a qualcuno che sia in grado di dare consigli per risolverli.
Cercare troppo scientificità nelle emissioni: prendere come ricerca esclusiva quella che è la modalità biomeccanica associata ad una determinata emissione rischia di irrigidire il corpo più che liberarlo dall’impaccio “dello sforzo fisico”. È vero anche che le formanti di canto vengono prodotte in determinate aree del vocal tract ma è altrettanto vero che lo spettro sonoro può essere arricchito di colore ad ogni frequenza e ciò è dato dalle nostre caratteristiche individuali
Spingere la voce: la voce che si strozza, la gola che si chiude, la fatica, sono fenomeni correlati a muscoli laringei estrinseci iperattivi e/o iperattivati.
Saltare il riscaldamento vocale: il riscaldamento non va saltato, ed è fondamentale per poi poter esprimere appieno la propria vocalità. Un buon riscaldamento aiuta a preparare le corde vocali alle esigenze del canto e riduce il rischio di infortuni. Non dura molto!
Saltare il raffreddamento vocale: è importante considerare esercizi di defaticamento dopo l’esecuzione, ripristinerà una ripartenza ottimale rilassando le corde vocali dopo un lavoro importante.
Scarso controllo del fiato: il concetto di controllo del fiato nel canto è un’abilità che può essere allenata e migliorata per una maggior ergonomia vocale
Allenare solo una parte dell’estensione vocale: è importante allenare tutta l’estensione vocale per mantenere una voce sana, e ricordate la regola “use it or lose it!”
Valentina Carlile - Osteopata esperta in Osteopatia applicata a disturbi di Voce e Linguaggio dal 2002. Per informazioni e prenotazioni visita la pagina Contatti

