La disfonia funzionale di Tipo I
- Valentina Carlile DO
- 1 lug
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Detta anche disturbo isometrico della laringe, è uno dei disturbi della voce più comuni.
Caratterizzata da una contrazione generalizzata dei muscoli intrinseci della laringe, comporta una minore separazione glottica e un difetto di chiusura posteriore in adduzione.
Quest’ultimo è l’aspetto più caratteristico di questo tipo di disfonia, e può presentarsi insieme (o meno) a iperemia e/o edema.
Il muscolo cricoaritenoideo posteriore possiede più fibre di tipo I rispetto agli altri muscoli intrinseci laringei e fa sì che, quando in iperfunzione, possa causare una deviazione dell’aritenoide che scende nell’articolazione cricoaritenoidea aprendo la commissura posteriore, creando così un’apertura glottica.
La contrazione isometrica sviluppa un meccanismo patogeno in cui il difetto di chiusura produce una voce leggermente ariosa e, per evitarlo, si innesca un meccanismo di compensazione che provoca una maggiore contrazione laringea. In questo modo, la pressione a livello del terzo anteriore aumenta favorendo la comparsa di zone d’infiammazione che potrebbero anche portare alla formazione di una minima lesione associata.
Altri segni di questo tipo di iperfonia sono la mandibola prominente, l’eccessiva elevazione laringea, l’attacco glottico intenso, la difficoltà a terminare la fonazione con una sufficiente quantità di aria espiratoria.
I pazienti con questo tipo di disfonia sono di solito persone con un uso elevato della voce, ma con una tecnica vocale non adeguata e, a livello psicologico, sono generalmente persone ansiose.
Valentina Carlile - Osteopata esperta in Osteopatia applicata a disturbi di Voce e Linguaggio dal 2002. Per informazioni e prenotazioni visita la pagina Contatti
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