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Valentina Carlile Osteopata
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La disfonia funzionale di Tipo II

  • Immagine del redattore: Valentina Carlile DO
    Valentina Carlile DO
  • 8 lug
  • Tempo di lettura: 1 min
La disfonia funzionale di Tipo II

Detta anche contrazione laterale glottica e sovraglottica ha due presentazioni cliniche tipiche:

  • La prima vede una contrazione glottica mediale che produce una voce tesa, a causa di una cattiva tecnica vocale. Sono comuni sintomi come dolore al collo e affaticamento vocale. Il suo principale meccanismo eziopatogenetico è di solito un’incoordinazione pneumofonica, tanto che la laringe funziona come una valvola che cerca di sostituire la funzione dei muscoli espiratori. Si può notare un leggero arrossamento come risultato dello sforzo del colpo di glottide. L’endoscopia, mostra una laringe normale o un leggero arrossamento delle corde vocali. La stroboscopia di solito mostra l’onda mucosa con un movimento ridotto a causa dell’eccessiva tensione dei tessuti delle corde vocali. Possono verificarsi lesioni minime associate al tempo. L’analisi acustica è di solito normale, ma possono essere presenti disturbi.


  • La seconda vede una contrazione sopraglottica mediale con iperadduzione delle bande ventricolari. In questo caso si percepisce una voce rauca, aspra, instabile, poco acuta, diplofonica, con bassa intensità e tempi di fonazione molto brevi. C’è una variazione molto ridotta dell’intonazione e una tensione eccessiva. Le cause sono solitamente due:

    • o Meccanismo compensatorio di una patologia glottica con difetto di chiusura glottica che può passare inosservato e talvolta nemmeno evidente, perché la contrazione delle bande ventricolari impedisce di vedere le corde vocali.

    • o Fattori psicogeni.



Valentina Carlile - Osteopata esperta in Osteopatia applicata a disturbi di Voce e Linguaggio dal 2002. Per informazioni e prenotazioni visita la pagina Contatti





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