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Valentina Carlile Osteopata
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Disfonia psicogena

  • Immagine del redattore: Valentina Carlile DO
    Valentina Carlile DO
  • 22 lug
  • Tempo di lettura: 1 min
Disfonia psicogena

La letteratura ci dice che questo disturbo ha un’incidenza per l’80% femminile e che le persone che ne soffrono non presentano lesioni strutturali laringee o neurologiche e generalmente non presentano gravi disturbi psicologici. Inoltre, all’esame laringoscopico, durante la tosse e la fonazione le corde vocali si trovano in adduzione parziale o completa.


La disfonia psicogena è l’alterazione della voce o di una o più delle sue caratteristiche acustiche in relazione a un processo di inibizione psicologica che si verifica in concomitanza con uno stress emotivo acuto o cronico, con problemi di adattamento alla vita, con l’utilizzo dei sintomi vocali per scopi personali, con nevrosi o depressione e, rientra nella categoria delle disfonie funzionali (Aronson).


Nella maggior parte dei casi il modello fonatorio corrisponde a un’iperfunzione, anche se occasionalmente può essere presente anche un’ipofunzione. La causa sottostante è un conflitto interpersonale o una situazione di stress. In generale, la stragrande maggioranza dei pazienti è costituita da giovani donne che, con un background di conflitti psicologici, hanno avuto un’anamnesi di processo catarrale o una precedente lesione delle corde vocali. La disfonia si presenta quindi in modo spontaneo e irregolare.


La forma dell’emissione vocale può assomigliare, da un lato, alla disfonia spasmodica e, dall’altro, ad alcune fasi iniziali di una patologia neurodegenerativa.



Valentina Carlile - Osteopata esperta in Osteopatia applicata a disturbi di Voce e Linguaggio dal 2002. Per informazioni e prenotazioni visita la pagina Contatti





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