Presenza scenica ed emozione: il vero cuore della performance a Sanremo
- Valentina Carlile DO

- 15 ore fa
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Oltre alla tecnica, agli arrangiamenti e alla preparazione fisica, c’è un ingrediente decisivo: l’emozione. La performance a Sanremo è intensissima, e la gestione psicofisica gioca un ruolo fondamentale.
Gestione dell’adrenalina: trasformarla in alleata
La diretta TV, le telecamere, il palco dell’Ariston e l'attenzione mediatica aumentano l’adrenalina. Per mantenerla sotto controllo, il cantante lavora su:
respirazione diaframmatica lenta
tecniche di grounding
visualizzazione del momento dell’esibizione
rituali pre-performance per abbassare il cortisolo
L’obiettivo non è eliminare l’emozione, ma canalizzarla.
Corpo, voce e messaggio: la coerenza che arriva al pubblico
La presenza scenica non è improvvisazione. Il cantante lavora su:
gestualità coerente
postura aperta e radicata
espressione facciale allineata al significato del brano
uso dello sguardo verso telecamere e pubblico
Quando voce e corpo comunicano la stessa cosa, l’impatto emotivo si moltiplica.
Simulazione scenica: prepararsi come in teatro
Per arrivare pronti:
si studiano le telecamere
si registrano prove video
si prova il brano immaginando il palco dell’Ariston
si lavora sulla gestione del movimento e del fiato sotto stress
Questa preparazione rende la performance stabile e credibile anche nei momenti di maggiore intensità emotiva.
Valentina Carlile - Osteopata esperta in Osteopatia applicata a disturbi di Voce e Linguaggio dal 2002. Per informazioni e prenotazioni visita la pagina Contatti





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